Avendo delle stecche di vaniglia a disposizione (di cui ho parlato
qui) alcuni mesi fa ho preparato l'estratto di vaniglia fatto in casa seguendo
questa ricetta di Anice&Cannella.
E' una ricetta che vi consiglio vivamente di provare, dopo sono sicura che non userete mai più le bustine di vanillina (prodotto sintentico)
Riporto la ricetta di Paoletta con il procedimento

Ingredienti:
35 gr di acqua
35 gr di zucchero
60 ml di alcool a 95°
6 baccelli di vaniglia
1 pentolino
1 bottiglietta di vetro o barattolino a chiusura ermetica
Per prima cosa ci si deve procurare dell'ottima vaniglia, quella del Madagascar dovrebbe essere la migliore.
Preparate uno sciroppo con 35 gr di zucchero e 35 gr di acqua.
Fate bollire piano dai 2 a 5 minuti dal momento del bollore, e, in ogni caso, fino a che lo zucchero sarà completamente sciolto. Mescolare alla fine.
Lasciate raffreddare benissimo, poi aggiungete l'alcool e mescolate.
A questo punto, con un coltellino, aprite i vostri baccelli per il lungo, uno alla volta. Con un cucchiaino, estraetene i semi che metterete in infusione nel liquido. Non gettate le bacche, ma mettete anche queste in infusione, spezzandoli in due o tre parti.
Chiudete il vostro barattolo, o la bottiglietta, e sbattete molto bene subito, poi circa una volta al giorno per i prossimi 3 mesi o più.
Conservate tutto in un luogo fresco e buio, il vostro estratto migliorerà col tempo. Perderà sempre di più l'odore e sapore di alcool, prendendo al suo posto un incredibile aroma intenso di vaniglia.
Se capita che nei mesi di infusione usate della vaniglia, gettate poi la bacca usata nel liquido, di modo che questo sarà sempre più concentrato.
Dopo alcuni mesi filtrate il tutto, io l’ho filtrato dopo 6 mesi