Ne ho preparati un pò per la festa di laurea di mia figlia..... per me che sono molto critica con me stessa sono ancora da perfezionare, è stata solo la seconda volta che li ho preparati...la prossima andrà ancora meglio!
Ingredienti per la pasta frolla:
400 g farina
180 g strutto
4 tuorli
100 g zucchero
1 pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno:
400 g ricotta
200 g provola schiacciata affumicata
4 cucchiai parmigiano grattugiato
1 uovo
150 g salame napoletano
pepe
sale
1 tuorlo per spennellare
Preparare la frolla, io metto tutti gli ingredienti nel Kenwood e con la foglia impasto.
Formare un panetto e lascia riposare in frigo per qualche ora.
Intanto amalgamare la ricotta con l’uovo, il parmigiano,il pepe, un pizzico di sale, la provola e il salame a pezzetti. .
Rivestire con 3/4 della pasta frolla circa 20 stampini ovali smerigliati, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta e fai riposare una decina di minuti in frigo.
Riempire abbondantemente gli stampini con il ripieno di ricotta e ricoprire con la pasta frolla che è avanzata, avendo poi cura di bucherellare il coperchio di frolla per evitare che si sollevi.
Spennellare i rustici con un tuorlo d'uovo
Cuocerli a 180° per 25/30 minuti circa, la superficie vede risultare ben dorata.
Quel sapore inconfondibile, a me piacciono tantissimo!
RispondiEliminaFabio
Si Fabio quel gusto salato dolce è buonissimo!!!
Eliminaahahahah Susy, potevi arrivare un paio di settimane fa con questo post!
RispondiEliminaTi spiego: mi è successo che all'improvviso ho avuto un flashback patriottico e una di quelle voglie da donna incinta (NON SONO INCINTA!).
Volevo mangiare uno di questi "cosi" ma non ricordavo come si chiamassero: non sapevo nemmeno con che termini cercare in rete la ricetta.
Poi ho avuto una fulminazione e ho cercato "rustici napoletani" e nell'immediatezza ho scoperto l'acqua calda: si chiamano proprio così e io avevo passato un intero pomeriggio a fare ricerche con termini astrusi che non ci azzeccavano niente, tra l'altro per una cosa che ho mangiato svariate volte in passato, senza mai pormi il problema di come chiamarlo! Che ingordigia!
Trovata la ricetta mi sono procurata subito gli stampini e li ho fatti, tritando grossolanamente il salame per evitare che Ale si accorgesse che fosse salame e non prosciutto (lui odia i salumi rossi... senza averli mai assaggiati: si perde il meglio!).
Con mia enorme sorpresa sono venuti bene al primo tentativo e a lui sono piaciuti tantissimo: ne ha mangiati 3 di fila, fino a scoppiare :)
Quando gli ho detto che era salame e non prosciutto mi ha trucidato con lo sguardo, però il giorno dopo ne ha portato uno a scuola per merenda! :)
Fine della favoletta ^^
Dalla tua ricetta ho imparato che bisogna bucherellare la pasta: io non lo avevo fatto e si sono create delle crepe che però si sono richiuse una volta sfornato.
Nonostante questo intoppo che inizialmente mi aveva un po' destabilizzato, alla fine i rustici avevano un aspetto splendido, proprio come li ricordavo e proprio come li desideravo.
Dopo secoli, finalmente, mi è riuscita una cosa in cucina anche a me! :)
Un abbraccio, ciao :)
Ciao Anna,
RispondiEliminail richiamo della terra propria ogni tanto si fa sentire.... bene che sia in cucina!
Mi piace la favoletta..... Ale alla fine ha ceduto alla bontà di questi rustici.
Quale ricetta hai usato? è molto diversa da questa? voglio confrontarla.... in cucina c'è sempre da imparare!!! Anche a me la prima volta si sono rotti in superficie, poi girando un pò nel web ho letto di bucherellare la pasta, sono venuti meglio questa seconda volta..... ma devo perfezionarmi ancora.....piacciono moltoooooooo a Roberto, mia madre e al fidanzato di Francesca..... io ne mangio qualcuno!
Dai che se ti impegni in cucina sei bravissima ricordo con piacere i tuoi capolavori...i miffin (ormai fanno parte della mia cucina)..... vogliamo parlare delle torte.... quelle a forma di pallone, Kinder ecc.....! Su mettiti a lavoro e sforna qualcosa di buono..... la famiglia aspetta! Buona domenica e un grosso e affettuoso abbraccio!