mercoledì 21 luglio 2010

Un pò del viaggio premio di studio di Francesca!!





Tutto è iniziato il 18 marzo 2010 !!!





Come qualcuno già sa mia figlia Francesca ha partecipato alle selezione per il PAD 2010, ha eseguito le varie prove, le ha superate ed è stata selezionata per partecipare a un viaggio premio soggiorno-studio indetto dalla Repubblica Federale di Germania dal 22 giugno al 17 luglio insieme ad altri 44 ragazzi selezionati in tutta Italia.
Per quasi 3 settimana è stata ospite presso una famiglia a Volkach, è stata accettata benissimo da una famiglia meravigliosa, è stata subito considerata come un altro componente della famiglia. Le è stato messo tutto a sua disposizione, una camera e un bagno tutto per lei, l’uso del pc e la possibilità di telefonarci quando voleva, di prendere e utilizzare qualsiasi cosa le servisse, con i figli della famiglia ha legato tantissimo, non l’hanno mai lasciata sola, coinvolgendola in tutto, anche se soprattutto inizialmente c’è stato qualche problema di lingua… poi pian piano tutto ok!
Al mattino è andata a scuola con le ragazze che la ospitavano, partecipando a varie lezioni fatta da professori locali per loro e dal professore italiano che era il loro referente.
All’uscita di scuola si ritornava in famiglia, il pomeriggio si organizzava sempre qualcosa.
La scuola è super organizzata niente a che vedere con le nostre scuole, classi immense e bene organizzate, c’era anche la scuola di equitazione.
La mensa ben organizzata, anche i ragazzi italiani ne hanno usufruito naturalmente gratuitamente
Il sindaco della città ha ricevuto tutti i ragazzi offrendo loro dei gadget come una bottiglia di vino, spillini con entrambe le bandiere Italiane e Tedesche, è stato offerto anche un buffet in loro onore e per finire foto ricordo con il sindaco che è stata pubblicata sui giornali locali
CI sono state anche delle escursione a Francoforte, Norimberga, Wurzburg, Rottenburg tutte super organizzate con ottime guide.
Dall’11 luglio fino alla fine del soggiorno sono stati a Berlino in albergo.
Sono stati affiancati dal primo giorno fino all’ultimo da una coppia di giovani che erano le loro guide, non sono mai stati soli, tutto organizzato minuto per minuto…. forse anche troppo, si usciva dall’albergo tra le 9-10 del mattino per tornarci verso l’1 -2 del giorno dopo.
Hanno visitato musei, piazze principali, hanno assistito per alcune ore ad una discussione al Parlamento, hanno visitato l'Università ….. pranzato e cenato in ristoranti italiano, messicano, ebraico, Hard Rock, pub, sono andati a teatro, un bagno al lago, al cinema all’aperto.
Un grazie va alla Repubblica Federale Tedesca per aver offerto questa opportunità…… ah dimenticavo i ragazzi non hanno speso un centesimo di tasca loro anzi ogni ragazzo ha ricevuto 50 euro per comprare dei gadget personali
E’ stata un’esperienza unica e meravigliosa, credo che Francesca come gli altri ragazzi ricorderanno a vita
Vi mostro solo alcune foto...... tutte no sono ben 1664!!!!

Volkach

Wuerzburg

Rottenburg




Rottenburg



Rottenburg



La scuola che Francesca ha frequentato



Gli interni




Sala intervallo


Gli armadietti




Foto con il sindaco(Francesca è la prima in basso a sinistra)


Norimberga




Norimberga




Kiliani, un parco giochi a
Wuerzburg




Kiliani



In piscina




Francoforte



Francoforte



Francoforte



A scuola



Giro in traghetto sul fiume Meno



Wein Fest




Stazione centrale di Berlino



Il muro di Berlino
Il bacio della fratellanza



Il muro di Berlino



Il muro di Berlino
Checkpoint Charlie



Una scritta di Francesca
sul muro di Berlino




Il muro di Berlino




Lo stadio di Berlino




Per affrontare i 44 gradi un bel ghiacciolo




Hard Rock Cafè a Berlino




Kurfustendamm



Il Sony Center



La più antica università di Berlino, Humboldt Universitaet




Il parlamento - Reichstag




La porta di Brandeburgo



Con l'orso, simbolo di Berlino




Pergamonmuseum





Francesca con la guida Tobbias



Una foto di gruppo a Postdam




mercoledì 7 luglio 2010

Il mio limoncello

Una ricetta che fa parte della tradizione napoletana.... il limoncello!
Questa è la mia versione che preparo molto spesso con dei limoni posillipini non trattati



Ingredienti:

8 limoni medi non trattati
400ml alcool per liquore
400ml acqua
320g zucchero


Lavate accuratamente i limoni
Asciugateli bene con un panno pulito
Con un coltello o un pelapatate togliete la buccia sottilissima ai limoni, stando attenti a non prendere la parte bianca; mettere le bucce in un contenitore di vetro con chiusura ermetica e aggiungete l’alcool
Chiudete il recipiente di vetro e lasciate le bucce a macerare nell’alcool per 20 giorni, agitando di tanto in tanto il recipiente l’alcool diventerà sempre più giallo e le bucce di limone sempre più chiare
Trascorsi i 20 giorni, filtrare l’alcool eliminando le bucce dei limoni.
Preparate lo sciroppo di acqua e zucchero mettendo in una pentola l’acqua con lo zucchero, scaldate a fuoco dolce mescolando fino a che lo zucchero non si sarà tutto disciolto, spengere e far raffreddare
Unire l’alcool e lo sciroppo completamente raffreddato, mescolare molto bene. Filtrare il limoncello aiutandovi con un colino a maglia molto stretta versandolo in una o più bottiglie ben pulite. Lasciar riposare per circa 30 giorni….. poi lo si può gustare




domenica 6 giugno 2010

Muffin con gocce di cioccolato

Alcuni giorni fa mia figlia Francesca ha preparato i muffin al cioccolato di scarabocchio, si la oicchobarasc, Anna, insomma proprio lei di Gli scarabocchi di scarabocchio, che molti di voi sicuramente già ben conoscete, ha le mani d’oro, anche in cucina è molto brava.
La ricetta la trovate qui sul Ricettario di Bianca, è una ricetta già collaudata più volte, semplice, veloce e buonissima, mia figlia ha apportato due modifiche alla ricetta….. carissima la famiglia ringraziaaaa!!!




Ingredienti per 12 muffins:
260 g di farina
100 g zucchero
sale q.b.
1 bustina di lievito per dolci
180 ml di latte
80 ml di olio d'oliva (sostituito con olio di arachide)
1 uovo
cioccolato fondente in scaglie (sostituito con 100g gocce di cioccolato fondente)


Mescolare in una terrina la farina con lo zucchero, il sale e il lievito.
A parte mescolare latte, olio e uovo.
Unite poi il tutto mescolando energicamente e aggiungere le gocce di cioccolato. Distribuite il composto ottenuto con un cucchiaio nella teglia dei muffins che avrete precedentemente imburrato (se la teglia è antiaderente non serve, perchè l'impasto contiene olio) o utilizzate i pirottini di carta come ho fatto io.
Infornare per circa 20 minuti in forno preriscaldato a 200°.

venerdì 28 maggio 2010

Insalata di farro

Inizia il caldo e sono già alla ricerca di piatti freddi,… per cena stasera, ho preparato un’insalata di farro, sperando che venga gradite anche dalle ragazze!
Le grammature non le indico perché non ho pesato niente…. tutto ad occhio!
La famiglia ha gradito, anche le ragazze dopo un pò di "titubanza" iniziale nell'assaggiare o meno!!!



Ingredienti:
farro da lessare
filetti di tonno sott’olio
pomodori acerbi
olive verdi
olive nere
sale
olio


Lessare il farro, io l’ho cucinato per 15 minuti nella pentola a pressione aggiungendo un po’ di sale.
Scolarlo e lasciarlo raffreddare completamente.
Versarlo in un’insalatiera, unire i pomodori acerbi tagliati a piccoli pezzi, i filetti di tonno, olive verdi e nere, aggiustare di olio e di sale….volendo si può aggiungere anche un po’ di pepe. Mescolare il tutto e lasciar raffreddare in frigo per almeno 4-5 ore








domenica 23 maggio 2010

Fette biscottate con lievito madre

Prendendo spunto dalle fette biscottate preparate un pò di tempo fa con la ricetta di Paoletta, ho voluto provare a prepararle con il lievito madre.
E' una ricetta preparata e modificata per le mie esigenze personali, non sono molto dolci...le trovo perfette per me!

Ingredienti:
550 gr di farina 00
170g di lievito madre
30 gr di zucchero
5 gr di sale
225 ml di acqua
1 albume
4 cucchiai di olio di semi
1 cucchiaio di malto d'orzo


Per la spennellatura finale:
1 tuorlo
1 cucchiaio di latte

Nella planetaria mettere la farina, il lievito madre, il sale, l’olio, l’albume, iniziare a mescolare ed aggiungere lentamente l'acqua appena tiepida in cui si è sciolto il malto d’orzo.
Impastare tutti gli ingredienti nella planetaria per circa 20 minuti fino a che l'impasto risulterà ben liscio ed elastico.
Lasciar riposare l'impasto per circa 1 ora a temperatura ambiente, avendo cura di coprire con pellicola.
Rimpastare nuovamente il tutto e formare un filoncino.
Imburrare e spolverizzare di farina uno stampo di plum-cake, nel quale metteremo il filoncino ottenuto e lasciar lievitare per 8-10 ore, l’impasto ottenuto si deve triplicare.
Spennellare la superficie con il tuorlo e il latte mescolati
Cuocere in forno caldo a 170° circa 30-35 minuti, controllare spesso la cottura in superficie, appena essa è ben colorita, coprire con carta di alluminio ed abbassare la temperatura a 150°.
Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella coprendo il filoncino con uno strofinaccio di cotone, per 10-12 ore in un luogo fresco.
Tagliare a fette sottili il filoncino e passare in forno caldo le fette ottenute, farle tostare a 150°/160° per circa 20-30 minuti. Devono risultare ben dorate e asciutte.
Lasciar raffreddare totalmente le fette tostate in forno semiaperto, riporle in sacchetti per alimenti o scatole di latta

venerdì 14 maggio 2010

Pizza di scarole

Un classico della cucina napoletana..... la pizza di scarole.


Ingredienti per la pasta:

400g di farina
½ cubetto di lievito di birra
1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
sale
acqua q.b.

Per il ripieno:

3 scarole
aglio
olio extra vergine d’oliva
olive nere
capperi
uvetta
pinoli
sale

Per la pasta:
Mettere nella planetaria la farina, l’olio, il lievito sciolto in mezzo bicchiere d’acqua, sale ed iniziare a impastare versando man mano l’acqua necessaria fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, non molto sodo. Lasciar riposare 30 minuti.

Per il ripieno:
Tagliare e pulire le scarole, sbollentarle per 10 minuti in acqua salata, far colare tutta l’acqua in eccesso.
Prendere una padella antiaderente, versarvi un po’ d’olio, aggiungere l’aglio tagliato a pezzi piccolissimi, adagiare le scarole sbollentate e farle saltare per 5 minuti, aggiungere le olive snocciolate, una manciata di capperi dissalati, sale, pinoli e uvetta (la quantità dipende dai vostri gusti), mescolare il tutto e lasciar saltare ancora per 5 minuti.
Lasciar raffreddare completamente le scarole.
Prendere una teglia, io ho usato una da 28cm, dipende se la preferita alta o bassa, ungerla con dell’olio, dividere in due parti l’impasto lasciato a riposare, fare un primo disco un po’ più grande della base per ottenere anche un bordo laterale e sistemarlo sul fondo della teglia, mettere le scarole e livellarle, preparare un altro disco di pasta e coprire la pizza chiudendo bene il bordo.
Ungersi le mani e passarle sulla parte superiore della pizza, con i rebbi di un forchetta bucherellare la superficie, lasciarla lievitare per due ore.
Mettere in forno caldo a 180-200° per circa 20-25 minuti



martedì 27 aprile 2010

Le prime freselle del 2010 e un po’ di Francia!

Inizia il caldo e mi è venuta una voglia matta di piatti freschi in primis le freselle, subito mi sono messa all’opera ed ho preparato le prime freselle del 2010 con lievito madre, oggi a pranzo ne mangerò una farcita con …. ancora non so di preciso.




Le ho preparate con una ricetta super collaudata che trovate QUI, è quella delle sorelle SIMILI, presa dal loro mitico libro, ricetta la cui esecuzione è lunga, ma il risultato appaga.



Inoltre vi mostro un po’ di Francia che è arrivata la settimana scorsa a casa mia.
Mia figlia Francesca fa uno scambio culturale con una ragazza francese Matilde, lei è stata con noi una settimana, mia figlia sarà da lei a settembre. Bellissima esperienza, ho avuto qualche difficoltà a farmi capire soprattutto i primi due giorni... parlo troppo velocemente!
Mi ha regalato alcune specialità della Provenza, adesso non mi resta che assaggiarle!










Grazie carissima Matilde, spero di rivederti quanto prima!

domenica 4 aprile 2010

Buona Pasqua con.... il mio "casatiello"!!!

Auguri di una Buona Pasqua a tutti.... se vi va, vi offro una fetta del mio "casatiello"anche se so che per essere precisa dovrei dire tortano..... se vi va leggete in fondo alla ricette le varianti!
Quest'anno per ragioni di tempo, ho preparato il casatiello con il lievito di birra e non con la pasta madre.


Ingredienti per la pasta:

1,300 kg di farina
2 lieviti di birra
3 cucchiai colmi di strutto
acqua q.b.
sale
pepe
1 cucchiaio colmo di strutto per ungere lo stampo ed il casatiello



Ingredienti per il ripieno:

150 g di salame napoletano
150 g prosciutto cotto
150 g di mortadella
150 g provolone piccante
100 g di pecorino romano
5 uova sode

In un recipiente preparare l'impasto: versare la farina, fare un buchetto al centro e sbriciolare i lieviti, aggiungere sale e pepe e l’acqua un po’ alla volta fino ad impastare il tutto.
Lavorare bene l’impasto ottenuto per una decina di minuti, quando la pasta è bella liscia ed elastica aggiungere lo strutto e lavorarla ancora per 10 minuti e farla lievitare per 30 minuti.
Intanto tagliare a dadini tutti gli ingredienti del ripieno. Prendere uno stampo, e ungerlo con lo strutto e mettere l’impasto ottenuto in modo uniforme, fare con le mani 5 buchi e metterci dentro le uova sode sgusciate, e poi tirare la pasta e coprire bene le uova.
Ungersi le mani con lo strutto e passarle sul casatiello cercando di uniformarlo molto bene.
Lasciarlo lievitare dalle 3-4 ore dipende dal calore che c’è nell’ambiente, (importante deve raddoppiare il suo volume) infornarlo a 200° per circa 30-40 minuti.






Varianti: per le uova, si possono mettere con il guscio con la punta fuori e coprirle con una croce fatta della stessa pasta.
Per il ripieno c’è chi stende la pasta, mette il ripieno, la arrotola e poi la mette nello stampo(questo modo a me non piace perché ti ritrovi il ripieno tutto al centro)
Apportando queste due varianti si ha secondo la vecchia tradizione il classico casatiello napoletano, quello che faccio io dovrebbe essere il tortano..... per questioni di gusti e di tanti cari ricordi degli anni trascorsi per me quello che preparo è il mio casatiello!!!

mercoledì 31 marzo 2010

Colomba pasquale con lievito madre delle sorelle Simili

In questi giorni sono alle prese con la preparazione delle colombe, ho spulciato in un mio vecchio post relativo alla colomba per trovare la ricetta, mi sono resa conto solo adesso che la ricetta a suo tempo non l'avevo poi più inserita, rimedio in ritardo mettendola adesso....chiedo venia!
E' la ricetta delle sorelle Simili a cui io ho apportato qualche modifica.
Come impastatrice ho usato il mio caro amico in cucina il Kenwood Magic Chef, sono partita da un lievito madre rinfrescato, come farina per i rinfreschi ho usato farina 0, invece per l'impasto la farina manitoba. Con qeste dosi ne vengono due da 1 Kg e più, ho preparato una classica con la scorza d'arancia candita ed un'altra con delle gocce di cioccolato
Al momento inserisco le vecchie foto, appena la digitale è carica insierisco le nuove delle ultime colombe










Primo giorno:
(1° rinfresco)
50 gr lievito madre
100 gr farina di forza
50 gr acqua tiepida
Impastare bene e lavorare 10 minuti , formare una palla, inciderla a croce e tenere al caldo per 3 ore e per un'ulteriore ora a temperatura ambiente.

(2° secondo rinfresco)
100 gr del primo rinfresco
100 gr farina di forza
50 gr acqua tiepida
Impastare bene e lavorare 10 minuti Coprire con della pellicola e lasciare riposare 8-10 ore.

Secondo giorno
(1° rinfresco)
50 gr lievito madre de precedente rinfresco
100 gr farina di forza
50 gr acqua tiepida
Impastare bene e lavorare 10 minuti , formare una palla, inciderla a croce e tenere per 3 ore al caldo e per un'ora a temperatura ambiente.

(2° rinfresco)
100 gr del primo rinfresco
100 gr di farina di forza
50 gr acqua tiepida
Impastare bene e lavorare 10 minuti , formare una palla, inciderla a croce e tenere per 3 ore al caldo e per un'ora a temperatura ambiente.

( 3° rinfresco)
100 gr del precedente rinfresco
100 gr farina di forza
50 gr acqua
Impastare bene e lavorare 10 minuti , formare una palla, inciderla a croce e tenere per 3 ore al caldo e per un'ora a temperatura ambiente.


Primo impasto:
240 gr del 3° rinfresco
225 gr burro morbido
225 gr zucchero
400 gr latte tiepido
2 uova
4 tuorli
1 kg farina di forza

Impastare tutto (meno il burro) nel robot da cucina o impastatrice, io uso il mio amato Kenwood applicando il gancio.
Mettere a poco alla volta il burro tagliato a piccoli pezzi, lasciar impastare per 15-20 minuti, l’impasto si deve incordare bene, deve diventare bello liscio ed elastico.
L'impasto ottenuto deve lievitare per 12 ore in una ciotola unta di burro, coprirla con pellicola trasparente. L'impasto alla fine deve più che raddoppiare.

Secondo impasto
50 gr zucchero a velo
60 gr burro
30 gr mandorle tostate e tritate sottili
300 gr di scorza d'arancia candita a piccoli pezzi
2 tuorli
8 gr di sale ,circa un cucchiaino colmo
1 stecca di vaniglia(i semi)

Amalgamare bene tutti gli ingredienti aggiungendo il primo impasto. Questo impasto va fatto riposare 20-30 minuti e poi lo si mette nelle forme a lievitare per circa 3-4 ore al caldo.
A lievitazione avvenuta coprire con una glassa preparata con
75 gr di mandorle pelate e tritate
130 gr zucchero
50 gr circa di chiara d'uovo
Questa va distribuita con una sacca da pasticcere sopratutto sui bordi e poco al centro per non appesantire.
Guarnire con mandorle intere e zucchero in granella,spolverizzare con poco zucchero a velo.
Infornare a 180°-190°( dipende dal vostro forno) per 30' minuti
Per proteggere la copertura di glassa dal troppo calore vi consiglio di coprire la colomba dopo il primo quarto d'ora di cottura con della carta argentata,in seguito circa 5 minuti prima della fine scopritela e lasciate colorire la glassa

giovedì 25 marzo 2010

Carciofi arrostiti con la pentola arrosticarciofi

Come annunciato nel precedente post ho preparato nuovamente i carciofi arrostiti nella nuova pentola arrosticarciofi, questa volta però a pranzo, unico "difetto" per la preparazioni di questi carciofi è il troppo fumo che invade la cucina, però il risultato compensa .... li trovo buonissimi.
Non so dirvi se sono migliori o meno di quelli arrostiti sulla brace, ma questi conservono tutto il loro sapore.


Ho tagliato il gambo, li ho sciacquati molto bene al mattino presto, li ho fatti asciugare a testa in giù su un canovaccio, verso le 12,00 li ho battuti per allargarli leggermente al centro dove ho messo prezzemolo, aglio, sale, questa volta anche un pò di pepe e olio extravergine d’oliva.
Ho disposto i carciofi con il gambo verso il basso nella pentola, ho messo uno spargi fiamma sul fuoco medio, su cui ho appoggiato la pentola coprendola con il suo coperchio,


ho lasciato cuocere per un totale di circa 45-50 minuti, ruotandoli di tanto in tanto.




A fine cottura con il coltello ho asportato le foglie bruciacchiate, volendo si può aggiungere ancora un pò di olio d'oliva extravegine.... che buoniiiiiiiiiii!!!



martedì 23 marzo 2010

Ho provato il nuovo acquisto… la pentola arrosticarciofi!


Alcuni giorni fa sono riuscita a trovare la pentola arrosticarciofi ed ieri sera l’ho provata, come prima volta sono rimasta molto soddisfatta del risultato ottenuto.
I carciofi in famiglia non piacciono molto se non dorati e fritti, io invece li mangerei in qualsiasi modo…..ma arrostiti non li avevo mai provati.
Appena ho visto che al supermercato dove mi fornisco avevano questa pentola in offerta ho deciso subito di comprarla, dopo vari tentativi solo venerdì la pentola era disponibile, ho subito pensato di provare a farli anche se solo per me. E’ la prima volta che li ho preparati, accetto ben volentieri qualsiasi consiglio in merito alla farcitura e alla cottura, io l’ho fatta in due tempi perché non sapevo come regolarmi per la cottura al punto giusto.
Ho pulito i carciofi, togliendo solo gran parte del gambo, sciacquati molto bene, li ho fatti asciugare a testa in giù su un canovaccio, li ho battuti per allargarli leggermente al centro dove ho messo prezzemolo, aglio, sale, e olio extravergine d’oliva.
Ho disposto i carciofi con il gambo verso il basso nella pentola, ho messo uno spargi fiamma sul fuoco medio, su cui ho appoggiato la pentola coprendola con il suo coperchio, ho lasciato cuocere per un totale di circa 50 minuti, ruotandoli di tanto in tanto. A fine cottura con il coltello ho asportato le foglie bruciacchiate e me le sono gustate,….naturalmente io da sola!!!
Le rifarò prestissimo ma stavolta per pranzo…. per evitare il fumoooo serale!!
La foto del risultato finale la prossima volta..... mi sono proprio dimenticata di farla, volevo subito provarli!!!


lunedì 8 marzo 2010

Fette biscottate semintegrali

Come annunciato in un precedente post e prendendo spunto dalla ricetta di Anice&Cannella, ho preparato nuovamente le fette biscottate apportando delle modifiche per le mie esigenze personali.
Risultato ottimo..... voglio provare ancora per farle con la sola farina integrale.



200 gr di farina
300 gr di farina integrale
50 gr di zucchero
5 gr di sale
14 gr di lievito fresco
210 gr di acqua
1 albume
4 cucchiai di olio di semi
2 cucchiaini colmi di malto d'orzo


Per la spennellatura finale:
1 tuorlo
3 cucchiai di latte

Sciogliere il lievito nell'acqua appena tiepida insieme al malto, lasciar riposare 4 o 5 minuti. Impastare tutti gli ingredienti nella planetaria per circa 20 minuti fino a che l'impasto risulterà ben liscio ed elastico.
Lasciar riposare l'impasto per circa 40 minuti a temperatura ambiente, avendo cura di coprire con pellicola.
Rimpastare nuovamente il tutto e formare un filoncino.
Imburrare e spolverizzare di farina uno stampo di plum-cake, nel quale metteremo il filoncino ottenuto e lasciar lievitare per 2-3 ore.
Spennellare la superficie con il tuorlo e il latte mescolati
Cuocere in forno caldo a 180° circa 30-35 minuti, controllare spesso la cottura in superficie, appena essa è ben colorita, coprire con carta di alluminio ed abbassare la temperatura a 160°.


Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella coprendo il filoncino con uno strofinaccio di cotone, per 18-20 ore in un luogo fresco.
Tagliare a fette sottili il filoncino e passare in forno caldo le fette ottenute, farle tostare a 150°/160° per circa 20-30 minuti. Devono risultare ben dorate e asciutte.
Lasciar raffreddare totalmente le fette tostate in forno semiaperto, riporle in sacchetti per alimenti o scatole di latta.




venerdì 5 marzo 2010

A.D.I. Un nuovo blog diidee!!

Vi presento un nuovo blog a me molto caro.... buona visione!!!!
Associazionidiidee nasce nel 2001 dall’incontro casuale tra Chiara e Roberto, che da allora collaborano alla costruzione di nuove idee che confluiscono in vari settori dell’Architettura, dell’Arte, dell’Arredamento, del design. La costruzione di questo blog è stata voluta fortemente per divulgare le nostre opere e per avere maggiori contatti di pubblico. Il blog è per esigenze di chiarezza immediata costruito per voci essenziali. Gli esempi inseriti sono per far capire le nostre metodologie di lavoro. Il potenziale cliente interessato a quello che facciamo, dai progetti (idee) di massima di un appartamento al desiderio di un oggetto esclusivo (mobile, quadro…) può contattarci direttamente all’indirizzo mail rccc.house@gmail.com A voi tutti SCAMBIAMOCI LE IDEE.

lunedì 22 febbraio 2010

Fette biscottate

Ho sempre pensato di provare a preparare le fette biscottate, avevo trovato diverse ricette, ma mai sperimentate, il tempo è tiranno per me in questo periodo, ma pochi giorni fa nel Ricettario di Bianca che frequento da un bel pò, la cara Eisa69 ha aperto un post con delle magnifiche fette biscottate preparate da lei, subito le ho chiesto la ricetta per provarle anch'io avendo a breve qualche giorno libero da impegni familiari.
Sono ottime, migliori di quelle comprate, hanno un sapore di “casa”, sono buonissime da mangiare anche semplici, senza aggiunta di niente.
Le rifarò sicuramente, apporterò solo una piccola modifica per questioni e gusti personali, voglio diminuire la quantità di zucchero….. vi farò sapere dei risultati ottenuti con la modifica.
Un grazie ad Elisa per avermi fatto conoscere questa ricetta e un grazieeeeee 1000 a Paoletta per aver inserito nel suo blog Anice&Cannella questa stupenda ricetta.




Riporto la ricetta anche qui


Ingredienti:

500 gr di farina 0
75 gr di zucchero
5 gr di sale
12 gr di lievito fresco
225 gr di acqua
1 albume
4 cucchiai di olio di semi
1 cucchiaino colmo di malto d'orzo


Per la spennellatura finale:
1 tuorlo
3 cucchiai di latte


Procedimento:
1. Sciogliere il lievito nell'acqua (Iniziate con 210 gr, casomai aggiungete il resto al bisogno, l'assorbimento dipende dalla farina) insieme al malto, lasciar riposare 4 o 5 minuti. Impastare tutti gli ingredienti ad eccezione del sale regolando la consistenza fino ad ottenere un impasto mediamente morbido, aggiungere il sale 5 minuti prima della fine della fase di impastamento, e impastare a mano o nella planetaria per circa 20 minuti fino a che l'impasto è bello elastico.
2. Far riposare l'impasto circa 30 minuti a temperatura ambiente, avendo cura di coprire con pellicola.
3. Suddividere in 3 pezzi, sgonfiare e dare forma arrotondata. Far riposare le pezzature circa 10/15 minuti.
4. Schiacciare, arrotolare stretto formando dei filoncini, avendo cura di sigillare bene alla fine della formatura e lasciando la parte sigillata sotto.
5. Poggiare su carta forno, spennellare con la miscela di tuorlo e latte e lasciar lievitare per circa 1 ora ad una temperatura di 28°circa.
6. A lievitazione ultimata pennellare di nuovo e cuocere in forno a 180/200° per circa 45 minuti, dopo 30 minuti, se la superficie è colorita bene, coprire con carta forno ed abbassare la temperatura a 180°.
7. Far raffreddare su una gratella
8. Far riposare i filoni ben coperti da un telo di cotone, per almeno 18/24h ore a temperatura fresca circa 18°/20°. Se non è possibile, comunque, nel luogo più fresco della casa
9. Affettare i filoni ad uno spessore di 8 mm e passare in forno caldo le fette ottenute a tostare a 160°/180° (secondo il vostro forno) per circa 50/60 minuti. Devono dorare bene, ma soprattutto, asciugarsi benissimo.
10. Far raffreddare le fette tostate in forno semiaperto, e, una volta fredde, chiuderle bene in sacchetti per alimenti o scatole di latta.

Variante: ho messo l'impasto ottenuto in uno stampo da plum cake

Per Paoletta

Scusami sono sempre in debito con te per un post ancora non inserito (estratto di vaniglia) .... devo rifare le foto.... sono bruttine da vedere!

venerdì 19 febbraio 2010

Ciambelline al marsala

Nei giorni corsi ho dedicato un pò di tempo alla realizzazione di alcuni piatti tra cui anche queste ciambelline al marsala.... sono ottime, veloci e semplici nella loro preparazione.
La ricetta è di una cara amica iaia70 conosciuta sul Ricettario di Bianca, la ricetta la trovate anche qui, appena è stata pubblicata, molte utenti tra cui anch'io abbiamo subito deciso di provare queste invitanti ciambelline...... abbiamo visto giusto, ha avuto un gran successo!
Le rifarò prestissimo, voglio provare con il liquore la crema di limoncello della cara Lina.... vi farò sapere!



Ingredienti:

400 g di farina
1 bustina di lievito
160 ml di marsala secco
140 ml di olio di semi
180 g di zucchero
zucchero q.b. per la copertura


Per fare velocemente si possono dosare gli ingredienti anche solo con un bicchiere, io faccio sempre così.
Mettere circa tre o quattro bicchieri di farina a fontana miscelata al lievito, porre al centro un bicchiere di marsala, un bicchiere di olio e uno di zucchero.
Impastare,diventerà un impasto morbido e unto.
Formare le ciambelline e immergere la loro parte superiore nello zucchero che avrete posto in un piattino vicino a voi.
Mettere in forno già caldo a 180° su carta forno e cuocere circa 20 minuti.
Consiglio:mettere in forno una teglia per volta altrimenti la cottura non sarà uniforme....a me è successo!


Grazieeee ancora iaia70/Ilaria!!!

mercoledì 17 febbraio 2010

Palline al cocco e cacao

Quest'anno per festeggiare il Carnevale allo studio di Roberto, oltre le abituali chiacchiere ho pensato di preparare delle palline al cocco e cacao che prepararo spesso, ma vista la ricorrenza ho apportato una variante..... la versione carnevalesca.
La ricetta è di un caro amico friariello74, ottimo cuoco che ho conosciuto frequentando il Ricettario di Bianca, la ricetta la trovata anche qui.


Ingredienti:

600 g di ricotta
75 g di cacao zuccherato
75 g di cacao amaro
250 g di farina di cocco
150 g di zucchero

In un piatto mettere 10 cucchiai di farina di cocco.
In un altro piatto mettere 1 cucchiaio di cacao zuccherato. In una terrina mescolare la rimanente farina di cocco con tutti gli altri ingredienti.
Con l'impasto ottenuto creare delle palline di circa 2-3 cm di diametro ed infarinarle rotolandole nella farina di cocco o nel cacao tenuti da parto. Si possono preparare anche il giorno prima e conservarle in frigo.
Variante per la versione carnevalesca: le palline le ho cosparse di codette colorate


Questa è una vecchia foto relativa alla prima volta che le ho preparate nella versione originale

Grazieeeeeeeee Friiiiii, sono sempre gradite, da grandi e piccini!!!

martedì 16 febbraio 2010

Chiacchiere e sanguinaccio

Un pò del mio Carnevale.... chiacchiere e sanguinaccio.
Come ogni anno l'ultima domenica di Carnevale preparo la nostra lasagna, ieri invece sia per noi che per lo studio di Roberto (mio marito) come sempre ho preparato le chiacchiere ed infine il sanguinaccio.
Anche se ho pubblicato le ricette tempo fa, riporto anche in questo nuovo post le ricette "dolci"





CHIACCHIERE (la ricetta la trovi anche qui)

Ingredienti:

500g farina
3 uova
50g burro
100g zucchero
1 bicchierino di liquore Strega
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di lievito per dolci
buccia grattugiata di un limone



In una terrina o nella ciotola dell'impastatrice mettere la farina setacciata, 100g zucchero, 50g burro morbido tagliato a pezzettini, le uova, la buccia grattugiata del limone, la vanillina e il lievito, mescolare il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
lasciar riposare per 30 minuti.
Con la Nonna Papera fare delle sfoglie sottili, con la rondella formare le chiacchiere e friggerle in abbondante olio caldo. Appena dorate, adagiarle su carta assorbente per eliminare l’eccesso di grasso. Servirle cosparse di zucchero a velo vanigliato



SANGUINACCIO (la ricetta la trovi anche qui)

Ingredienti:

100g di cacao amaro
100 cioccolato fondente
250g di zucchero
50cl di latte
1 stecca di vaniglia
mezzo cucchiaino di cannella
2 cucchiai di farina
una noce di burro
1 pizzico di sale

Amalgamare il cacao con lo zucchero, la farina , la cannella, la vanillina, poi aggiungere il latte piano piano. Girare con un cucchiaio di legno fino a far sciogliere bene il cacao e lo zucchero e metterlo su fuoco basso e girare lentamente aggiungendo il cioccolato fondente tagliato a pezzettini piccoli. A fine cottura si deve ottenere una crema liscia e compatta aggiungendo alla fine una noce di burro. Se piace alla fine quando è freddo si può aggiungere qualche pezzettino di frutta candita

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